Costruire una tettoia in legno è una soluzione perfetta per valorizzare in modo funzionale e confortevole gli spazi all’aperto, che permette di vivere in piena libertà e in ogni stagione dell’anno il nostro outdoor. Per prima cosa, però, bisogna dedicarsi alla progettazione della tettoia in legno: in questo modo sarà più semplice comprendere quali sono le soluzioni ombreggianti – serre, tettoie, pensiline, pergole o verande – più adatte a dare l’aspetto che si desidera per l’opera finita e a migliorare il comfort della vostra abitazione.
Il progetto di una tettoia in legno: le diverse fasi
Spazi a disposizione e collocazione
Prima di realizzare una tettoia in legno è necessario verificare che ci sia lo spazio adeguato per installarla. Una tettoia addossata con tenda retrattile, ad esempio, necessita dello spazio minimo per l’apertura verso il basso (almeno 2.5 metri); inoltre, è indispensabile avere spazio libero sul muro o sul tetto della casa per una corretta installazione della tenda da sole (almeno 15 centimetri).
Considerate, inoltre, che la tettoia deve essere posizionata in modo da fornire protezione dagli agenti atmosferici, con uno spazio calpestabile e ombreggiato adeguato. Inoltre, devono essere progettate per integrarsi con la facciata dell’edificio, dunque proporzionali e complementari alle strutture vicine e coordinate con lo stile dominante in modo da rispettare il design dell’edificio e avere un impatto migliorativo anche sull’estetica architettonica. Da evitare, infine, l’installazione in prossimità di luoghi che hanno già un passaggio coperto.
Le caratteristiche della tettoia
Una volta stabilito che si dispone degli spazi adeguati in cui installare la tettoia, è il momento di definire le caratteristiche della struttura. È possibile costruire tettoie in legno di diverse tipologie e adeguare la struttura alle caratteristiche dello spazio in cui si inseriscono e delle esigenze a cui devono rispondere. Il progetto deve tener conto di tutte le esigenze strutturali e funzionali della tettoia, ma anche dell’esigenza di affidarsi a serramenti e complementi d’arredo di alta qualità in termini di materiali e di design per poter realizzare una struttura di pregio, in grado di dare valore all’abitazione. Le variabili da considerare sono:
- Dimensioni della struttura;
- Tipologia di materiali da utilizzare (sia per la struttura portante che per la copertura);
- Tipologia di installazione (addossata, a sbalzo o autoportante).
Normativa per costruire una tettoia
La terza fase della progettazione riguarda, infine, l’attenzione ai requisiti indispensabili per realizzare una struttura perfettamente adeguata alla normativa vigente in materia edilizia. Non si tratta solamente di rispettare i criteri adeguati di costruzione – come il rispetto delle distanze tra edifici limitrofi e delle volumetrie per evitare un aumento dello spazio abitativo –, perché la progettazione di una tettoia in legno comporta anche la corretta gestione delle pratiche amministrative per non incorrere nel rischio di commettere un abuso edilizio ed incorrere in sanzioni. In base alla tipologia di struttura, infatti, cambiano i permessi e le autorizzazioni che è necessario richiedere.
Progettare una tettoia in legno può essere una buona soluzione per valorizzare spazi altrimenti inutilizzati per la gran parte dell’anno. Ma gli aspetti da valutare, come abbiamo visto, sono tanti: per scegliere attentamente ogni dettaglio insieme ad esperti della progettazione, affidatevi alla consulenza di Baltera 1960.
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