Gli abbaini sono una straordinaria soluzione architettonica per fornire valore aggiunto a mansarde, soffitte e sottotetti. Il termine abbaino deriva dalla parola genovese abbaèn, che identificava le lastre di ardesia necessarie alla copertura dei tetti e che, per colore, ricordavano la tonaca degli abati (abbaèn, abatino).
Gli abbaini sono un elemento caratteristico dell’architettura del nord Europa e, in Italia, si possono trovare specialmente in città come Torino, come funzionale decorazione delle falde inferiori dei tetti degli edifici.
A Roma e dintorni, gli abbaini sono più rari; come più rari sono i tetti a spiovente. Nonostante ciò, lì dove applicabile, questo tipo di struttura composta da una finestra e un tetto prefabbricato, in vetro o in legno, rappresenta un’ottima soluzione per l’accesso d’aria e luce a locali che, altrimenti, sarebbero inservibili. Per questo, il Codice civile (art. 1102) prevede espressamente la possibilità per il proprietario del locale sottotetto di aprire un abbaino, purché sia a opera d’arte, non pregiudichi la funzionalità del tetto e non sia lesivo dei diritti degli altri condomini (qualora il tetto sia cosa comune, leggete il nostro post sul recupero abitativo dei sottotetti).
Per la scelta dei migliori abbaini e per la loro posa in opera, a Roma e provincia, affidatevi agli esperti di Baltera.
Fonte immagine: finstral.com
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