Posa certificata serramenti: le fasi dell’audit in cantiere dell’istituto ift Rosenheim

posa certificata serramenti

La qualità della posa in opera dei serramenti è il nostro punto di forza. Per questo abbiamo voluto metterci alla prova prendendo un serio impegno con uno dei nostri più importanti fornitori: Finstral. Ai propri rivenditori qualificati Finstral richiede la certificazione della posa in opera. Una certificazione di cui è stato incaricato l’istituto ift Rosenheim.

L’Audit di controllo annuale 2018

Anche nel 2018, Baltera può vantare con orgoglio il titolo di posatore certificato Finstral. Un titolo che dedichiamo ai nostri clienti perché, prima di essere un nostro obiettivo professionale, è un attestato di qualità e di professionalità del nostro lavoro e una sicurezza che chi sceglie noi rimarrà soddisfatto.

La conquista della certificazione dell’istituto Rosenheim è frutto di anni di esperienza e preparazione di tutto il team di lavoro. Ma è lungi dall’essere il punto di arrivo. È un punto di partenza di un percorso che ci richiede di mantenere sempre alta l’attenzione in tutti i cantieri.

L’istituto, infatti, può richiedere audit a sorpresa, effettuando l’ispezione dei cantieri aperti o quelli conclusi, per verificare l’aderenza delle tecniche costruttive e dei processi agli elevati standard individuati da Finstral.

E proprio nel corso dell’ultima visita ispettiva del 9 aprile scorso, i tecnici del controllo di produzione dell’IFT hanno riconosciuto ancora una volta la qualità delle installazioni effettuate da Baltera, certificando che anche per l’anno in corso soddisfano gli altissimi requisiti qualitativi di montaggio – la rispondenza dei prodotti, dei materiali di montaggio e delle modalità di esecuzione della posa – che Finstral richiede ai suoi rivenditori.

Le fasi in cantiere dell’audit sulla posa in opera certificata

Esplorando le fasi dell’audit sarà possibile comprendere pienamente la cura di ogni progetto che è richiesta al posatore certificato.

Fase d’installazione – Il controllo in fase d’installazione è necessario per valutare tutti i punti da rispettare per mettere in opera una posa certificata. Il controllo in fase di installazione è necessario per valutare tutti i punti da rispettare per mettere in opera una posa certificata. Prima di tutto lo stato del cantiere fra cui ordine e pulizia. In questo momento è possibile verificare che la procedura di installazione venga applicata come da progetto fornito e con l’utilizzo corretto dei materiali che devono essere indicati nei disegni che gli installatori vanno ad analizzare. Allo stesso tempo viene appurato (sia in maniera manuale con delle livelle, che elettronica attraverso metro laser) che le misure dei serramenti siano compatibili con quelle dei vani, che i punti di fissaggio siano tutti alle distanze necessarie, che non vi siano fuorisquadro e che il tutto rientri nelle tolleranze che il prodotto consente. È anche un ottimo momento per discutere sul campo di situazioni particolari e delle modalità di risoluzione di eventuali problemi che possono nascere. Viene tutto annotato e valutato dall’istituto di certificazione andando così ad ampliare la procedura rendendo di anno in anno molto più selettivo il processo di certificazione anche ascoltando come l’utente finale percepisce tutte queste novità.

Verifica a cantiere chiuso – Una volta verificato “al momento” come viene svolto il lavoro, si può passare al controllo di un cantiere finito che viene scelto (seguendo alcuni criteri di selezione) dall’ente di controllo fra le installazioni effettuate nell’ultimo anno. Questo è molto importante per valutare il lavoro in maniera complessiva. Anche in questo caso vengono verificate le misure e i fissaggi per soffermarsi poi sulle rifiniture e su eventuali particolarità dell’installazione. Viene esaminata la coibentazione nel totale e verificata la corretta funzionalità dei serramenti poiché indice di corretta applicazione, registrazione e manutenzione. Qui è possibile anche riscontrare sia la soddisfazione del cliente finale, sia la sua percezione di aver migliorato il suo ambiente abitativo risolvendo i vecchi problemi legati alla rumorosità e alla temperatura.

Conclusione lavori – Una volta terminate le visite in cantiere, si passa alla registrazione dei dati e all’invio della documentazione per avviare la pratica di rinnovo della certificazione. Vengono compilate delle schede di valutazione documentate con fotografie dei particolari effettuate da parte dell’ente di controllo che, inoltre, allega i rilievi effettuati e tutta la documentazione riguardante la modulistica e le procedure che il rivenditore utilizza. Dopo questo consulto finale da parte dell’azienda produttrice e dell’organo di controllo, viene rilasciato il benestare per i successivi 12 mesi fino al prossimo audit.

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