Gli operatori del settore e i cittadini hanno accolto con piacere l’impegno del Governo per una semplificazione in ambito delle procedure e degli adempimenti dell’edilizia. Ora, però, si deve fare la conoscenza con i nuovi strumenti messi in campo. Uno dei più interessanti è senz’altro la standardizzazione a livello nazionale della Super DIA. Cos’è e quando può essere utilizzata? Quando entrerà in vigore il modello unico per la Super DIA? Tutte domande alle quali troverete risposta qui di seguito, per iniziare a comprendere appieno i risvolti di questo tassello importante del riordino della disciplina edilizia.
Super DIA, l’alternativa al permesso di costruire
La Super DIA è uno strumento messo a disposizione come alternativa al permesso di costruire. Può essere considerata la via di mezzo tra SCIA e permesso di costruire. È una dichiarazione autonoma che un professionista abilitato può presentare in Comune assieme alla restante documentazione descrittiva dell’intervento edilizio da effettuare (relazione tecnica, progetto, autorizzazioni, dati d’impresa, DURC).
La Super DIA può essere utilizzata in alcuni casi in cui è richiesto il permesso di costruire:
Ristrutturazione edilizia – Quando l’intervento produca un organismo edilizio in tutto o in parte differente dal precedente (aumento unità immobiliari, modifiche di volume, sagome, superfici, mutamenti di destinazioni d’uso);
Nuova costruzione o ristrutturazione urbanistica – Quando gli interventi sono disciplinati da piani attuativi;
Nuova costruzione – Quando il lavoro rappresenti l’esecuzione di strumenti urbanistici.
Differenze tra DIA e Super DIA
Di seguito, un breve schema che aiuta a comprendere le differenze tra DIA e Super DIA:
Quando utilizzare la DIA
- Operazioni che non influiscono sui parametri urbanistici
- Operazioni che non influiscono sulle volumetrie
- Interventi che non modificano le destinazioni d’uso dell’immobile
- Interventi che non modificano la categoria edilizia dell’immobile
Quando utilizzare la Super DIA
- Ristrutturazioni che modificano i volumi
- Interventi che modificano sagome
- Operazioni che modificano destinazione d’uso o categoria edilizia
- Nuove costruzioni o ristrutturazioni urbanistiche, ove disciplinate da disposizioni comunali
Entrata in vigore del modello unico per la Super DIA
Conclusi i lavori di definizione del modello unico per la Super DIA presso il tavolo di semplificazione voluto dal ministero della Pubblica Amministrazione, si dovrà attendere la ratifica della Conferenza Unificata (Regioni, enti locali, ANCI e Upi) per la ratifica del testo dell’accordo sulla standardizzazione.
Dalla ratifica, le Regioni dovranno recepire la nuova normativa entro 90 giorni.
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